giovedì, maggio 08, 2008

ACQUA A PALERMO


Se qualcuno si azzarda a dire ancora che a Palermo l'acqua c' è in tutta la città gli spacco la faccia.
A casa mia oggi niente acqua. Ho chiamato l' AMAP azienda che si occupa della distribuzione dell'acqua a Palermo. Mi ha confermato che si è rotto IERI, un tubo che da acqua ad un intero quartiere (Quellas)e sottolineo un intero quartiere. Ovviamente, non sanno quando lo ripareranno... forse domani, chissà.
A Brancaccio manca la luce nelle strade da mesi, qui a Quellas manca l'acqua... spostarsi in città è diventato delirante (tra l'altro oggi c'è stato sciopero dei mezzi pubblici). Mi spiegate come si può continuare a vivere così.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

no, non te lo spiego.
semplicemente perchè non si può continuare a vivere così!
e temo che un giorno tutto questo ti sembrerà PARADISO.

Anonimo ha detto...

ehi, passavo per il piu puro dei casi dal tuo pezzo di rete.il caso ha voluto che il tuo Blog si chiamasse come il mio.Ho letto con il classico "cuore in mano" quello che hai scritto perchè le tue notizie fanno veramente paura. il tuo Blog, come 1 libro di King, mi fa accapponare la pelle. Nel mio piccolo sono veramente, come dire, stupefatto.
Credo che tutto questo avvenga x 1 questione di ignoranza collettiva. 1 nebbia, ed io che abito nella pianura padana la nebbia la conosco bene, che avvolge tutte le persone facendo si che i loro occhi si chiudano e le loro spalle, compiendo un movimento poco ampio, si scuotano accompagnate da questa frase :" tanto io non posso farci niente". Caro amico, sempre se posso chiamarti cosi, il tuo problma è uguale al mio: le persone se ne fregano di tutto, non sanno recepire e mettere in atto.
bhe mi sono divulgato anche troppo.
spero di avere 1 risposta a questo commento.

buon lavoro e buona lotta

Joker

Capitan Ambù ha detto...

Sai cosa bisogna fare? Attendere, aspettare che la fame e la povertà colpisca una vera maggioranza. La fame vera, quella del dopoguerra e forse solo in quel momento l'italiano si sveglierà e farà qualcosa.
Sappiamo tutti che il rischio è più che evidente, a noi coscienti di ciò che accade non resta che aspettare il cadavere al fiume e sopravvivere fino ad allora.

Che profonda tristezza non essere superficiali, costretti ad essere coscienti e credere in utopiche giustizie.

Magari una buona alternativa è fare un nuovo fumetto come Brancaccio, che può far capire che esistono persone che vorrebbero davvero migliorare il mondo.

Anonimo ha detto...

SOno in V.le strasburgo e manca l'acqua alle 06.26 del 26/06/2008.
E' andata via ieri sera intorno alle 22.00, mi sapete dire qualcosa?