mercoledì, marzo 31, 2010

WESTERN



In Italia sappiamo avere una grande tradizione Western, dai film di Leone passando per quelli di Bud Spencer e il compare Don Matteo.
Un editore mi ha chiesto una prova tempo fa, ne è uscita questa,malgrado il fuso orario in redazione è piaciuta. Vedremo in futuro cosa succede, intanto la posto qui.

martedì, marzo 30, 2010

E20

Sul giornale Eventi uscito in edicola Domenica 28 marzo 2010 in allegato del quotidiano la Sicilia, Lavinia D'Agostino scrive un bel pezzo su di me, sulla mia "fuga" e sui miei progetti passati, presenti e futuri (anche se sui futuri per scaramanzia non sono stato precisissimo).
A fine intervista do uno Spoiler sulle mie prossime pubblicazioni.
Si tratta di un lavoro che porto avanti in tandem con l'amico Fabrizio Lo Bianco per Il Giornalino: "Bau e Woof". vediamo se nei prossimi giorni io e il mio compagno d'avventura riusciamo a mettere qualcosa sui nostri rispettivi Blog da mostrarvi.

PS: il progetto segreto con il mio sceneggiatore preferito non lo dico neanche sotto tortura e chi lo sa taccia : )

5 SONO LE STELLE


L'avevo detto.
Mezzo milione di persone sono i primi ad aver "osato". Hanno detto NO al duopolio PD-PDL e hanno dato il loro voto al Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo. QUI dicevo che ci sarebbero state delle sorprese e le sorprese non si sono fatte attendere troppo:
-In Piemonte il rappresentante alla Presidenza Davide Bono ha superato i 90.000 voti posizionandosi al 3 posto come principale forza politica , conquistando 2 seggi.
-In Emilia Romagna Giovanni Favia supera il suo collega Piemontese raggiungendo i 161.000 voti, anche lui ottiene 2 seggi.
-Borrelli in Puglia, Fico in Campania e Crimi in Lombardia si assestano sui 40-60-110.000 voti non riuscendo a sfondare la cifra per ottenere seggi in regione, ma in alcuni casi superano partiti storici come Rifondazione, i Verdi, i Comunisti Italiani, l'Udeur, l'UDC, FN, il Partito dei Pensionati, il tutto senza contributi statali, senza pubblicità mediatico-televisiva, soltanto con la forza di internet, dei Meetup e del Blog di Grillo.Grandiosi.
Come dice Grillo sul suo Blog:
"Il MoVimento non ha avuto nessuna copertura da parte dei telegiornali della RAI: Tg1, Tg2, Tg3 e Rainews24 (dati Agcom). Per la maggioranza degli italiani non è esistito. Ora esiste, ha un programma, 60.000 iscritti, consiglieri regionali sicuramente in Piemonte e in Emilia Romagna. E' un MoVimento di proposte, con un Programma, di giovani, di condivisione, di incensurati. Non è di destra, né di sinistra: è avanti. Loro non si arrenderanno mai (ma gli conviene): Noi neppure".

FORSE ERA MEGLIO ANDARE ANCHE AD X FACTOR



Se fosse una partita di calcio si potrebbe tranquillamente dire che il PD ha vinto 7 a 6, ma visto che l'Italia non ha sull'asfalto l'erbetta fresca e verde e la popolazione non porta le maglie con i numeretti sulla schiena mi sa che possiamo proprio dire che il PD è stato pienamente sconfitto.
Ha perso in Piemonte da anni roccaforte della sinistra e nel Lazio dove addirittura non c'era neanche la lista del PDL.
Due le note:1- Quando ho visto il testa a testa della Polverini e della Bonino nel Lazio ho capito che la Bonino non ce l'avrebbe fatta. La cosa allucinante sta nel fatto che la lista del PDL non c'era nella coalizione. E' come se in una partita di Champion il Palermo vincesse contro il Milan con 4 giocatori in meno.
2-In Lombardia ha abbondantemente vinto la Lega. I Lumbard potranno fregiarsi nel mondo di avere un Presidente illegale (4 legislature consecutive non sono consentite dalla costituzione), ma sopratutto avranno il Bossi Jr in un ruolo istituzionale di gran rilievo politico. Finalmente gente giovane, con lo sguardo sveglio, intelligente e preparata. Sono felice per tutti i miei amici Milanesi.Certo non arriverete mai ad avere un Presidente di Regione straordinariamente capace e moralmente impeccabile come il nostro in Sicilia, ma state tranquilli la strada è lunga e Berlusconi riuscirà anche in questo.

PS: Come dicevo si Faccialibro per chiunque fosse interessato, offro asilo politico....

domenica, marzo 28, 2010

UNA CROCE COME GLI ANALFABETI

Oggi e domani si vota. La Sicilia non è tra le regioni per l'elezione del Presidente. Malgrado l'attuale Presidente Lombardo sia "caduto" tre volte durante i suoi 2 anni di mandato, lui è ancora lì. Oggi Lombardo (salito con il PD e l'UDC) è appoggiato da una parte del PD e dai fedelissimi di Miccichè (PDL). Un'orgia di personaggi (tra i meno raccomandabili) che hanno ben costruito la spartizione della torta senza farsi troppo problemi nel farlo alla luce del sole. La Sicilia è il palese esempio che il PD e il PDL sono due partiti d'interesse. Il loro unico scopo e portare "Acqua" al proprio mulino e "Grano" al proprio padrone e per farlo non hanno nessun problema a perdere la faccia e la loro dignità politica, unendosi e accordandosi per il loro interesse personale.
Se oggi dovessi andare a votare voterei il Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo. Parliamo sempre che la politica ha bisogno di volti nuovi, giovani, competenti. Diciamo che bisognerebbe puntare sulle rinnovabili anziché al Nucleare, parliamo di riforme e di diminuzione dei parlamentari. Sappiamo che in Italia c'è un problema e chi questo problema l'ha creato sono gli stessi che ci chiedono di votarli. Bene, il mio voto lo darei per dare un segno di svolta alla mia Regione. In Sicilia non avrebbe peso, il voto (purtroppo) è ancora oggi merce di scambio, ma forse oggi e domani nelle Regioni in cui si vota, il Movimento 5 Stelle potrebbe essere una grande rivelazione politica.

martedì, marzo 23, 2010

MALETA Y VUELVO A CASA



Domani pomeriggio vado a Marsala, ultima tappa di un breve ma intenso ritorno di tre settimane in terra italiana. Ho lavorato alla Scuola del Fumetto di Palermo la mattina e ho fatto un corso pomeridiano all'Istituto Statale D'Arte. Giornate piene, intense molto spesso piacevoli e divertenti, altre volte stancanti e interminabili. Per fortuna sono anche riuscito a disegnare, complice una televisione per nulla invitante e una scaletta di lavoro precedentemente preparata che sono riuscito a rispettare in pieno.
Ho passato delle belle giornate, ma ho voglia di tornare a casa. Sono stato felice di aver rivisto "quasi" tutti gli amici... e di aver passato del tempo con i miei.

Metto in valigia "Ragionevoli Dubbi" di Carofiglio (su consiglio di Gianni), "il Filo Rosso" di Paola Barbato e se riesco a passare dalla Feltrinelli domani vorrei aggiungere l'ultimo di Paul Auster.


A presto, sempre su queste pagine ma da una posizione geografica diversa...

PS: le immagini descrivono soltanto 1% di quello che ho strafogato in questi giorni... per non parlare dei caffè.

venerdì, marzo 19, 2010

OGGI MI SENTO COSì

mercoledì, marzo 17, 2010

PRONTO?

voce ANSA


Al telefono con Innocenzi, il Cavaliere si sfoga per gli attacchi ricevuti dal programma di Michele Santoro, Annozero, in particolare per le puntate sul pentito Gaspare Spatuzza e sul caso Mills. "Giovedì c'é ancora Spatuzza - dice Berlusconi - e fanno il processo a me, non a lui, come appartenente alla mafia. Allora se voi non riuscite a fare sta roba qua, allora non lo so proprio...".

"Fate schifo, siete una barzelletta, che organismo siete e che ci state a fare. Non ne posso più, davvero fate qualcosa". Serve, secondo il Cavaliere, "una azione concertata" che consenta "di chiudere tutto". E suggerisce a Innocenzi di "fare un casino della Madonna, fai dichiarazioni pubbliche, tipo 'mi vergogno di appartenere a una autorita' che non decide niente (...). Adesso faccio una telefonata di fuoco al presidente dell'Authority". E di seguito: "Mi raccomando perché adesso entriamo in una zona di guerra veramente brutta".


In un'altra telefonata, il premier avverte Innocenzi di stare attento "a parlare di Calabrò, perché ci sono voci, non so se siano vere, che sia sotto intercettazione".


Il 3 dicembre 2009, dalle trascrizioni, emerge una telefonata di Innocenzi anche al sottosegretario alla presidenza del Consiglio, per chiedere un suo intervento su Calabrò prima della puntata di Annozero sul caso Mills. "Stasera non potrebbe parlare di Mills essendoci il processo in corso", spiega Innocenzi a Letta - facendo riferimento alle "valutazioni" ricevute da "due amici magistrati" - ma per un intervento di Masi serve "una pezza forte", che a dirlo sia il presidente dell'Authority. "Tu - dice al sottosegretario - sei l'ultima spiaggia". Letta, scrive 'Repubblica', pronuncia alcuni commenti incomprensibili, poi taglia corto: "Proverò a cercarlo, grazie, ciao". Subito dopo, si legge ancora nelle carte pubblicate da 'Repubblica', Innocenzi chiama Masi e lo informa di aver parlato con Letta perché chiamasse Calabrò: "...adesso è informato anche Gianni, così abbiamo chiuso il cerchio, nessun può dire che non sapeva...".

Nell'intercettazione con il commissario Agcom, Masi torna sulla puntata di Annozero relativa al caso Mills: "dopo la D'Addario c'era spazio e modo per poter intervenire mille volte, non lo abbiamo fatto, non è stato fatto, e ci troviamo adesso questa roba qui, l'unica cosa che può servire veramente e che se lui (Santoro, ndr) fa la pipì fuori dal vaso stasera...". In un'altra conversazione tra il dg Rai e il commissario Agcom dopo colloqui con Berlusconi, Masi parla della Rai e fa un riferimento all'avvicendamento del direttore di Raitre. "...la stiamo aggiustando, stiamo facendo di tutto, abbiamo mandato via pure Ruffini, insomma voglio dire siamo riusciti a fare...".

Il Cavaliere, al telefono con Innocenzi, si sfoga anche per le sue vicende familiari: "Mi stanno attaccando da tutte le parti - dice - sai quanto mi ha chiesto mia moglie? Tre milioni e 600 mila euro al mese. Fanno 45 milioni l'anno, novanta miliardi di lire, e siccome c'ha il giudice amico dell'avvocato (...) c'é il rischio che succeda che me li danno". Poi parla anche della causa con De Benedetti: "Il fisco mi chiede 900 milioni, De Benedetti ha già avuto una sentenza a favore, 750 milioni... Pensa te mia moglie 90 miliardi di vecchie lire, sono messo bene no? E poi - riporta Repubblica - le sentenze penali con dei giudici che sono dei killer invece di essere dei giudici".

sabato, marzo 13, 2010

QUANDO CIO' PER CUI LOTTI E' TROPPO VICINO...

Ci sono volte, si... ci sono volte, che vorresti urlare. Ci sono volte che vorresti urlare così forte da farti saltare dalla gola le corde vocali, da far arrivare le tue grida anche a chi crede o si convince di essere sordo...a chi crede di non sentire.
Ci sono volte che le lacrime non bastano neanche a descrivere il dolore che provi quando guardandoti allo specchio, 'immagine si rivela essere il tuo esatto opposto. Guardi l'errore di sistema in questo scenario fatti di circuiti esplosi che credono di avere la risposta a tutto mentre è solo fiato. Fiato che riproduce parole vuote (apparentemente) ma letali come fiamme in un lago ghiacciato, parole colme d' ignoranza, pregiudizio e disprezzo. E quel riflesso che pensavi fosse il tuo per un attimo scompare e si sovrappone a quello di un altro... rimani lì...fissi quel volto e capisci che in realtà quel viso non ti è mai appartenuto.
Quel riflesso che pensavi fosse come te è l'esatto opposto.
I sentimenti hanno storpiato il tuo modo di mettere a fuoco l'altra persona e ne hanno distorto il giudizio.

Ci sono volte, si... ci sono volte, che vorresti urlare.

IN FUTURO DIVENNE MINISTRO DELLA DIFESA...

Dal Film "Sbatti il mostro in prima pagina"...

sabato, marzo 06, 2010

B. COME...

Maurizio mi manda questo scritto di Elsa Morante :

"Il capo del Governo si macchiò ripetutamente durante la sua carriera di delitti che, al cospetto di un popolo onesto, gli avrebbero meritato la condanna, la vergogna e la privazione di ogni autorità di governo.
Perché il popolo tollerò e addirittura applaudì questi crimini? Una parte per insensibilità morale, una parte per astuzia, una parte per interesse e tornaconto personale.
La maggioranza si rendeva naturalmente conto delle sue attività criminali, ma preferiva dare il suo voto al forte piuttosto che al giusto.
Purtroppo il popolo italiano, se deve scegliere tra il dovere e il tornaconto, pur conoscendo quale sarebbe il suo dovere, sceglie sempre il tornaconto.
Così un uomo mediocre, grossolano, di eloquenza volgare ma di facile effetto, è un perfetto esemplare dei suoi contemporanei.
Presso un popolo onesto, sarebbe stato tutt'al più il leader di un partito di modesto seguito, un personaggio un po' ridicolo per le sue maniere, i suoi atteggiamenti, le sue manie di grandezza, offensivo per il buon senso della gente e causa del suo stile enfatico e impudico.
In Italia è diventato il capo del governo.
Ed è difficile trovare un più completo esempio italiano.
Ammiratore della forza, venale, corruttibile e corrotto, cattolico senza credere in Dio, presuntuoso, vanitoso, fintamente bonario, buon padre di famiglia ma con numerose amanti, si serve di coloro che disprezza, si circonda di disonesti, di bugiardi, di inetti, di profittatori; mimo abile, e tale da fare effetto su un pubblico volgare, ma, come ogni mimo, senza un proprio carattere, si immagina sempre di essere il personaggio che vuole rappresentare."


Chiunque abbiate pensato, il testo è del 1945 e si riferisce a B.Mussolini...

venerdì, marzo 05, 2010

NUOVO MA QUANTO NUOVO?


Sul numero 60 di Scuola di Fumetto uscito nel Giugno 2008 c'era un paginone enorme di pubblicità della stessa casa editrice Coniglio Editore, che annunciava l'uscita del "Dizionario illustrato del NUOVO FUMETTO ITALIANO- dalla A alla Z 2500 autori e professionisti del racconto per immagini". (sono stato abbonato alla rivista fino a poco prima di trasferirmi).
L'uscita era prevista per LuccaComics 2008... non vorrei essere polemico, ma che fine ha fatto? ricordo che venne annunciato con strilli di tromba e con grande entusiasmo da tutti gli addetti ai lavori, poi più nulla.
Voi ne sapete qualcosa?