mercoledì, novembre 12, 2008
FREE BLOGGER
Ci riprovano.
Stanno (ri)proponendo una proposta di legge "ammazzablogger". Ricordate la Levi-Prodi di qualche anno fa?
Bene adesso si chiama Levi-Veltroni. Questi sono i punti che penalizzerà chi possiede un blog:
- ogni blog è equiparato a un prodotto editoriale
- ogni blog che pubblica Adsense di Google o banner può risponderne all'Agenzia delle Entrate
- ogni blog deve iscriversi al ROC (Registro degli Operatori di Comunicazione)
- ogni blog è soggetto alle norme sulla responsabilità connessa ai reati a mezzo stampa
- ogni blog che non si iscrive al ROC può essere denuciato per il reato di "stampa clandestina": due anni di carcere e sanzioni economiche.
Beppe Grillo fa la sua proposta per bloccare questa ENNESIMA follia. Fatelo tutti, se hanno approvato il lodo Alfano non si faranno scrupoli a far passare questa legge e allora sarebbe la fine per la libera informazione su internet. Avremo solo la tv a darci notizie false, filtrate, di partito.
Fatelo tutti. Una foto con un cartello con scritto Free Blogger, mandatelo a freeblogger@beppegrillo.it, in Oggetto mettete il vostro nome, sul Testo mettete l'indirizzo del blog e in Allegatola vostra foto.
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12 commenti:
bellissima foto , tra brigate rosse"aldo moro" ,e anonima sequestri sarda.
basta! non ne posso più! ho mandato a cachi FB, se passa anche questa minchiata non mi vedrete più sul web! stiamo diventando un paese senza "libertà d'opinione"!, cazzo!
si, ma se ci lamentiamo senza fare un cazzo non si risolve niente!
Quindi fatelo TUTTI
Allora è semplice,si prende il manuale del rivoluzionario se non erro si intitola "dalla dittatura alla democrazia", viene stampato dagli americani ed è stato distribuito per la rivoluzione arancione negli stati russi. Ok tutto era sponsorizzato dall'America ma il metodo funziona. Quindi prendiamo il manuale lo leggiamo e facciamo tutto da soli.
L'altra soluzione è quella che attuerai tu presto caro il mio Claudio l'escapista.
Claudio, io ho aderitopraticamente subito sul mio blog e con la mail e sono stata attaccata da visitatori che mi dicevano che questa è una cazzata. Ho cercato di ribattere esponendo le mie motivazioni ma gente che si nasconde dietro anonimato crede di sapere meglio come funzionano le rivoluzioni.
Se hai due minuti vieni a leggere i commenti che mi hanno fatto e dì la tua.
Baci!!
cacchio meno male che son passato sul tuo Blog!
Ho visto oggi da feltrinelli il tuo ultimo libro...complimentissimi!
Grazie mille Raul : )
fatto!
Ultime notizie su http://www.webmasterpoint.org/news/ritirata-leggi-per-registrazione-siti-web-e-blog-dallo-stesso-onorevole-Levi_p33002.html
Sembra che il pericolo sia cessato.
(per ora...)
MA IL PERICOLO DI CHE? Non mi pare troppo preoccupante il fatto che chi scriva delle cose sia responsabile di quanto scrive e che se ricava dei soldi da una pubblicità possa poi pagare le tasse. E' poco "rivoluzionario" tutto questo? A me pare civile più che altro.
Attenzione Igort, la legge vieta altro, non la responsabilità delle proprie parole. Se scrivo qualcosa sul blog che non piace a qualcuno posso anche essere querelato o attaccato di conseguenza.La rete è uno spazio libero ma che ognuno di noi paga per averla a disposizione. Io pago il canone è ho internet e in quello spazio immenso ho una mia pagina, come te e come tanti. La regolamentazione è corretta ma non in questa formula che limita la libertà d'espressione.
Sul pagamento dei banner pubblicitari regolamentati sono d'accordo con te, ma la legge non parla di questo....
E' un pò come quando dicono "e ma noi il referendum sulla diminuzione dei parlamentari l'abbiamo fatta, poi siete voi che non avete accettato". Però non dicono che la diminuzione dei parlamentari avveniva dal 2013 in poi e che nel referendum c'era anche la legge sul federalismo. Loro fanno una legge dove una cosa è corretta, ma tutto il resto è deleterio per la democrazia....
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