venerdì, dicembre 30, 2011
TAVOLA 95
Sto per terminare il mio ultimo fumetto, in coppia con Luca Enoch (ai testi) che uscirà ad Aprile 2012 per Rizzoli-Lizard e a Maggio per Norma Editorial . Mi mancano le ultime 10 pagine, poi revisione di tutto il lavoro, qualche correzione e infine "listo" per la stampa.
A Febbraio si inizia qualcosa di nuovo, una nuova avventura, ma non voglio parlarne adesso, ci sarà tempo.
Intanto vi lascio con una tavola di Banda Stern. Nello specifico pagina 12.
Buon 2012
Enoch-Stassi ©
venerdì, dicembre 23, 2011
sabato, dicembre 17, 2011
EDITORI DI SPAGNA UNITEVI
Proprio per questo a MAdrid tutti i maggiori editori di Comic spagnoli si sono incontrati il mese scorso e hanno creato l'Asociación de Editores de Cómic de España.
A questa Associazione fanno parte: ALETA EDICIONES, AMANIACO EDICIONES, ASTIBERRI, BANG EDICIONES, BD BANDA, DE PONENT EDICIONES, DIÁBOLO EDICIONES, DIBBUKS EDICIONES, DOLMEN EDITORIAL, EL PATITO EDITORIAL, KRAKEN EDICIONES, LA CÚPULA EDICIONES, NORMA EDITORIAL, RETRANCA EDITORA y SINS ENTIDO EDICIONES.
Ci sono aperture da parte del gruppo associativo nell'integrazione di altre realtà editoriali all'interno dell'Associazione. Ma quali sono gli scopi di questa unione Associativa di tutti gli editori? Presto detto:
-Costituirsi in una Associazione editoriale che sia prima di tutto rappresentazione di tutti i settori (direttamente o indirettamente) collegata con il "mondo fumettistico": amministrazione, scrittori, illustratori, designer, librai, distributori, le molte associazioni, delegazioni e gruppi coinvolti nel libro di settore, sia in Spagna che all'estero.
-Rappresentare tutti i suoi soci, migliorando le relazioni di lavoro , contribuendo a la difesa e alla promozione degli interessi professionali, di lavoro, economici, sociali e culturali, comuni a tutti i soci dell'Associazione.
-Difendere gli interessi comuni degli associati, delle agenzie e delle organizzazioni pubbliche o private, e dell'Amministrazione.
-Promuovere la solidarietà e la cooperazione tra i membri, la promozione e la determinazione e i servizi d' interesse comune dei suoi partner.
-Promuovere o sostenere iniziative esterne incline allo sviluppo del settore, alla diffusione, alla sensibilizzazione e alla promozione del fumetto.
-Incrementare la conoscenza e l'informazione della produzione editoriale spagnola, donando fondi di magazzino a librerie specializzate, biblioteche, scuole etc..
-promozione degli autori spagnoli di fumetti in tutti i settori.
-Mantenere contatti e creare accordi con altri settori, in qualsiasi ambito lavorativo, col fine di creare collaborazioni e di scambiare esperienze professionali, sindacali o di qualsiasi altra forma che possa portare benefici a tutti gli associati.
-Saranno tenuti in considerazione tutti quegli obiettivi di forma similare ai sopra indicati punti, che si considereranno utili e necessari per la finalità e la per la difesa dei gruppi associati.
Mi ricordano molto i punti che dissi io un anno fa all'incontro di Lucca dell'anno scorso. Dissi anche che dovevano essere gli editori ad un unirsi e a ragionare sul tema.In Spagna, che è un mercato in crescita, gli editori hanno capito che per superare la crisi al meglio devono collaborare scrivendo punti comuni e lavorando poi nel libero mercato da competitori. Parlerò con Miguell Gallardo Presidente dell'Associazione fumettisti Spagnoli (si in Spagna esiste sa qualche anno) per un incontro con i vertici.
In Italia?
Tutto tace e i problemi restano.
giovedì, dicembre 15, 2011
2 ANNI IL GIORNALINO Nº 50
E' da due anni che ormai collaboro con Il Giornalino. Mi diverto un sacco a disegnare le scanzonate e surreali storie dei due cagnolini. Nel numero di questa settimana in edicola trovate una storia del duo atomico. Il titolo è "Sorprese nella neve", ovviamente sempre in coppia con Fabrizio ai testi ed Elena ai colori.
Lo trovate in edicola... che fate ancora lì correte a comprarlo.
La copertina è del Brunone nazionale, e QUI trovate la pagina Facebook del Giornalino
sabato, dicembre 03, 2011
IO ROBOT
E' stata un'esperienza incredibile, sembrava di vivere dentro un racconto di Asimov o un film di fantascienza stile AI. Dopo una breve spiegazione sul lavoro che l'impresa svolge, ci hanno portato nella sala dove si trovano alcuni dei robot che hanno attualmente creato.
Questi sono i due robot che ho visto all'opera.
Per un attimo ho visto il futuro. Un futuro che a detta degli ingegneri informatici non sarà troppo lontano, non ho avuto difficoltà nel credergli.
sabato, novembre 26, 2011
I PAD
Mi sono "aipaddizzato".
L'idea di avere tutto su una sottiletta digitale al sapore di mela mi piace un sacco. Me lo posso portare dove voglio, archiviare foto, immagini e documentazione varia, sto cercando varie applicazioni che possano aiutarmi sull'archiviazione delle immagini (foto, tavole, video etc..) e già alcune sono riuscito a trovarle.
Sono ancora all'inizio e a parte alcune stronzate che apple ha consapevolmente deciso di fare (vedi l'omissione della porta USB o la compatibilità con il flash) devo dire che la navigazione e molte APP (alcune delle quali anche gratuite) sono veramente ottime.
APPle, figata.
Ovviamente sono ben accetti consigli di APP da scaricare.
sabato, novembre 12, 2011
martedì, novembre 08, 2011
domenica, novembre 06, 2011
SULLA RIVISTA SUD
KATTIVI
Sotto posto una delle mie quattro illustrazioni.
martedì, novembre 01, 2011
lunedì, ottobre 31, 2011
VENDOLA A BARCELLONA
L'altro ieri sono andato ad ascoltare Vendola in un dibattito che si è tenuto in un Centro Civico di quartiere insieme a Joan Coscubiela, capolista di ICV-EUiA e il segretario di ICV, Joan Herrera. L'incontro è stato parecchio interessante, ho trovato calore e passione politica nelle parole di Vendola. Proclami nuovi espressi con elegante virtuosismo del linguaggio, ho visto sincerità nel suo discorso finale, ma alla fine dei conti sono tornato a casa vuoto, come quando esci per comparare qualcosa e trovi quello che speri di trovare e ritorni a casa a mani vuote, quelle mani pesano. E' il peso del nulla, della mancanza concreta di proposte, della mancanza di risposte, della mancanza di fatti. Restano le parole, sono belle le parole, ma non bastano più. Almeno a me le parole non bastano più.
giovedì, ottobre 27, 2011
LUCCA
ci sarò. E' sempre stato un appuntamento importante per me,
ma quest'anno purtroppo non potrò esserci, resterò inchiodato al tavolo da disegno nel tentativo di rispettare le scadenze.
Mi preme però dire qualcosa:
L'anno scorso abbiamo messo in moto una bella "macchina lavoro" che ha
focalizzato l'attenzione di gran parte degli
autori su temi troppe volte tenuti in secondo piano: il contratto tra
autore ed editore, il diritto d'autore, tema portato finora
egregiamente da Ivo e che speriamo troverà un punto d'arrivo
nell'ascolto dei futuri politici (e sottolineo futuri), la
distribuzione nelle edicole e nelle librerie, la promozione dei
prodotti... temi importanti che avrebbero meritato tutti un
"laboratorio" di autori e perché no, anche di editori su cui lavorare
per migliorarne le funzionalità. Personalmente, ho deciso di
concentrarmi sul tema del Contratto Tipo che mi sta particolarmente a
cuore. Insieme a Luca Erbetta, Michele Petrucci ed un centinaio di
autori (molti partecipi, molti silenti lettori) abbiamo lavorato in rete su una stanza privata messaci a disposizione da Comicus e siamo riusciti (non facilmente) a scrivere
le basi per una“proposta di contratto tipo redatto dagli autori”, che al momento è al vaglio
dell'Avvocato Raffaella Pellegrino. Avvocato della nuova Associazione Fumettisti e Illustratori.
Dall'altra parte appunto, Ivo Milazzo insieme a Paolo Rui hanno lavorato alla creazione della prima Associazione Fumettisti e Illustratori della storia. Qualche mese fa c'è
stata una libera elezione degli iscritti ed è stato eletto a maggioranza Ivo Milazzo
come Presidente dell'AI.
Quindi, adesso abbiamo, un'Associazione di categoria e una "proposta di contratto
tipo".
E' poco? Io non credo. Sono certo però che ancora tanto c'è da fare e da discutere assieme.
Di tutto questo si parlerà Lunedì 31 alle 16,00 al MUF.
Incontro su FUMETTISTI E ILLUSTRATORI, ovvero "AUTORI DELL'IMMAGINE", interventi su temi e probelemi della professione, condotto da Ivo Milazzo (con il supporto del presente blogger) e Paolo Rui (Presidente EIF), Marcello Toninelli, l'Avvocato Raffaella Pellegrino. Ulteriori interventi e partecipazioni saranno specificati nei prossimi giorni. Parleremo di contratti, soluzioni adottate all'estero, lo stato dell'arte.
Fateci un salto e fate domande ai presenti, chiedete, informatevi.Lamentarsi sui propri Blog non serve a niente, l'unico modo per cambiare le cose e partecipare per cambiarle veramente.
martedì, ottobre 25, 2011
domenica, ottobre 23, 2011
BRUXELLES
La mia tappa è stata Bruxelles. Per tre giorni. Cena di lavoro con gli editor di Dargaud e dare un occhio al mercato editoriale franco-belga con le sue nuove uscite. Ovviamente ne ho approfittato per vedere la città.
Bruxelles è bellissima. Molto, molto bella. Per le stradine del centro ti perdi volentieri, senti l'odore delle fritture, da alcuni scorci emergono pareti giganti dipinte che raffigurano personaggi della BD. E poi l'architettura della città, affascinante e misteriosa nella zona antica, rivoluzionaria e modernista nella zona nuova, quella per intenderci, dove spicca il Parlamento e la Commissione Europea.
Ho visto il Museo del Fumetto dentro una delle tante costruzioni dell'architetto Horta, importantissimo esponente del Liberty Belga. Tre piani di storia della BD franco-belga. Ben fatto, belle tavole esposte, ben organizzati gli spazi e molto interessante lo spazio che racconta le origini delle riviste.
La cena con gli editori è andata bene, abbiamo parlato del libro uscito un mesetto fa e di progetti futuri.
Il freddo è stato il personaggio principale di tutto il viaggio. Partivo dai 27 gradi Barcellonesi per trovare 5 gradi a Bruxelles. Ho avuto il piacere di conoscere Toni Ventrice, amico di fb e lettore DOC di fumetti, ci siamo fatti un paio di cene assieme ed è stato molto bello conoscerlo.
Viaggio finito.
Mò si torna al lavoro....
venerdì, ottobre 21, 2011
IN EDICOLA QUESTA SETTIMANA
Torno dalla fredda Bruxelles (presto il resoconto) e trovo sul sito de Il Giornalino che questa settimana io e Fabrizio ci saremo con una storia di Bau e Woof. Sorpresa delle sorprese potete vederla direttamente sul sito in anteprima cliccando QUI
Correte in edicola.
lunedì, ottobre 17, 2011
DOMANI SI PARTE
Oggi ho avuto la sensazione di essermi bruciato le dita, mi chiedo cosa ho dimenticato, dove avrei potuto fare meglio. Chiederselo è importante, perché non sei mai totalmente dalla parte giusta, alle volte sei funambolo di una strana strana sospeso tra due grattaceli. Una strada che si riduce fino a diventare un sottile filo, a volte questo filo scompare, tu ci cammini sopra, ma non lo vedi sotto i tuoi piedi.
Non cadi perché non vuoi cadere.
Rimani lì e continui a cuocere la carne, 7 minuti da un lato e 7 minuti dall'altro.
E' cruda dentro, taglio e mangio...in silenzio.
venerdì, ottobre 14, 2011
FINITO
Ieri ho consegnato le 24 tavole della mia storia per Dylan Dog. Uscirà probabilmente nel DylanDogone del prossimo anno. La storia è scritta da Giovanni Gualdoni. Mi sono divertito un sacco e nella lavorazione ho imparato un sacco di cose grazie ai meravigliosi consigli di Maurizio.
La storia è molto bella e parecchio "insolita", non dirò altro, in futuro magari se mi danno l'ok posto qualche vignetta.
venerdì, ottobre 07, 2011
ESCI DAL GUSCIO
Ormai sono passati due anni. Non entrerò nello specifico perché non ho voglia di mettere avvocati di mezzo, ma è bene capire in che "Stato" si trova l'Italia.
Dicevo, sono passati due anni da quando ho terminato un corso di 50 ore in una Scuola di Palermo. A tutt'oggi il sottoscritto non è stato interamente pagato. La Scuola non ha soldi:
- i fondi per pagare gli insegnati esterni non ci sono
-i soldi per pagare gli insegnanti di ruolo arrivano con mesi di ritardo
- i soldi per cambiare i toner della fotocopiatrice (figuriamoci cambiare la fotocopiatrice) non ci sono
- i soldi per pagare gli esperti in progetti extra scolastici (io) non ci sono.
Questa è l'Italia. Si racchiude tutto qui. I soldi non ci sono, però io su quei soldi che ancora non ho preso (maledetti) ci ho già pagato le tasse, perché lo stato questo non me lo chiede, me lo impone ed io non posso imporre allo stato di pagarmi, di darmi quel che mi spetta. Apriamo gli occhi e rendiamoci conto che se continuiamo a stare sulle notizie che distraggono l'attenzione dai problemi reali, questo governo riuscirà anche a tirare la catenella del cesso in cui ci ha portato.
martedì, ottobre 04, 2011
iBOOKSTORE
E anche in Spagna la Apple ha messo le mani sulla vendita on-line dei libri in Castellano. Qualche tempo fa Amazon aveva aperto accordi di lavoro con varie realtà editoriali, ma Apple è arrivata prima e già dalla prossima settimana si potrà scaricare sul proprio tablet un libro a scelta dal catalogo del Gruppo Planeta, da Random House Mondadori e da tanti altri editori che hanno aderito al progetto AppleBoook. Il prezzo è ancora alto e poco concorrenziale (20% di sconto), la scelta tra cartaceo e digitale credo conviverà ancora per parecchio tempo, o almeno me lo auguro.
"LA VUCCIRIA"
Gianni mi manda questa mail:
"Ciao Cla, al volo:"La Vucciria" si sta pensando una rivista cartacea, ci stai? Gianni"
Mi arriva il PDF per mail, do un occhio e accetto al volo.
Ieri Gianni ufficializza sul suo Blog la nascita del progetto. Ci sarà da limare, da cambiare, da mettere e da togliere, ma l'idea mi piace molto.
Vi faremo sapere.
domenica, ottobre 02, 2011
NELLA VECCHIA FATTORIA
C'era una volta un'animale creato in laboratorio che è uscito metà Cane e metà Mucco (è un maschio), pascolava libero per i campi fioriti della rete brucando i suoi click quando un giorno incontrò un Coniglio. I due si piacquero e anche parecchio, il Coniglio decise di fare affari con il CaneMucco. Crearono un fantastico e buonissimo "Latte" prodotto dallo strano animale e da alcuni suoi amichetti, L'orsetto lavatore, il Coccodrillo e la Puzzola Zebrata. Tutto è pronto, si cerca di vendere anche in rete questo meravilliiioso Latte (con la L grande perché è buono), alcuni decidono di comprarlo, perché il latte che altre volte ha munto il CaneMucco lo abbiamo assaggiato e merita l'acquisto. Io sono tra questi che ha deciso di comprarlo.
Ora, il latte ha bisogno del suo tempo per essere preparato, ma il Coniglio crede che far passare troppo tempo possa far "scadere" il prodotto e così quindi nessuno deciderà di compararlo. Il CaneMucco invece è convinto del contrario. Inizia una diatriba sulle tempistiche, sulla distribuzione e sui numeri. Calcolatrice alla mano....
Intanto i cuccioli aspettano.
Gli stessi Cuccioli che hanno pagato in anticipo perché avevano fiducia nel prodotto.
Fino a qui è tutto chiaro.
Bene.
Torniamo alla fattoria.
A quel punto, Arriva un Cane (senza Mucco), un Cane normale, uno di quelli che quando abbaia fa Bau(o) e propone al CaneMucco di mungere il suo Latte nella sua fattoria. E' un mercato libero. Il CaneMucco ci pensa un poco, cerca un accordo con il Coniglio, ma il Coniglio è nella tana e tarda a rispondere. Al CaneMucco girano le mammelle, manda una mail ai cuccioli che si erano abbonati al suo Latte e comunica che passerà il suo prodotto al Cane, quello che abbaia, non quello che munge.
Ora, il coccodrillo può piangere, e l'orsetto lavatore può lamentarsi... ma i cuccioli in tutto questo cosa avranno? Di colpe per aver creduto nel progetto del LATTE certamente no, e chi lo pensa sta dicendo una gran cazzata. Se colpe ci sono, queste sono da attribuire alla poca limpidezza e alla poca professionalità messa nella realizzazione del Latte, per quanto buonissimissiiiimo e sanissimissiiiiiimo sia. Il Latte non solo va prodotto, ben distribuito e rispettato, ma va anche pastorizzato e trattato come LATTE e non come prodotto.
Il Latte è Latte.
Ora il Coniglio è uscito dalla tana ha detto qualcosa ed è tornato nella tana. Io aspetto che questa volta (per una volta) rispetti i cuccioli che hanno dato fiducia a lui e al Latte che ha prodotto, perché realmente era molto buono, ma a trasformarsi in merda ci sta giusto giusto il tempo della lettura di un fumetto.
PEPPINO
La scorsa settimana Lelio viene a trovarmi in terra Iberica e mi dice che gli omaggi fatti a Peppino verranno pubblicati su Repubblica, che la regione ha comprato il casolare dove Peppino venne ucciso e che faranno (gli staremo alle costole per far si che rispettino la parola data) un Museo. Poco fa mi scrive Lelio e mi dice che il Blog della gallery su Peppino è aperto, lo trovate QUI. Se qualcuno ha voglia di dare il suo contributo a questa bella iniziativa si metta in contatto con Lelio sono certo che sarà felice di aggiungere il vostro omaggio nel blog dell'iniziativa.
Bravo mio compare.
lunedì, settembre 26, 2011
giovedì, settembre 22, 2011
POR ESO ME LLAMO GIOVANNI
Mañana sale a la venta en todas las librerias y FNAC de España mi ultima Novela Grafica.
Por Eso me llamo Giovanni por Norma Editorial.
"En el día de su décimo cumpleaños, Giovanni va a aprender una de las lecciones más importantes de su vida. De la mano de su padre, emprenderá un viaje por Palermo, su ciudad, y conocerá la historia del juez Falcone , un hombre valiente que se enfrentó a la mafia con la legalidad como única arma. "
Prologo de Guillermo Altarés y de Maria Falcone.
lunedì, settembre 19, 2011
venerdì, settembre 16, 2011
CATERPILLAR
Ieri sono stato inviato speciale dalla Spagna per Caterpillar Radio2. E' stato divertente, molto divertente. La cosa si ripeterà in futuro probabilmente, ma soltanto quando avrò qualcosa di importante e divertente da commentare. Se ve lo siete persi lo trovate QUI.
martedì, settembre 13, 2011
giovedì, settembre 08, 2011
IL ROSSO E' BELLO
Non ho visto il film, lo vedrò e ne parlerò. Oggi ho visto la sua intervista su tgSky24, ho letto le prime impressioni sul web, gli applausi e le critiche positive degli addetti ai lavori.
Gipi è un grande.
E' una degli artisti che più apprezzo e una delle persone più gentili che conosca. Insomma gli si vuole bene, e le scarpe senza lacci sono una grande scelta.
martedì, settembre 06, 2011
IL MERCATO ITALIANO
domenica, settembre 04, 2011
venerdì, settembre 02, 2011
ACCIAIO
E' difficile che un libro mi prenda subito, dalle prime pagine... dalla prima pagina direi. Si contano sulle dita della mano quei libri che mi hanno realmente, incollato sulle pagine di un libro.
Come Dio Comanda di Ammaniti è stato uno questi libri, l'inizio è incredibilmente, ti afferra per i capelli e ti immerge nella storia con crudeltà e cattiveria. Adoro quel libro.
La stessa emozione mi è capitata con "Acciaio" di Silvia Avallone.anche se la scrittura di Silvia è molto più "gentile", come il racconto di un amico ti accompagna per mano e ti presenta i personaggi della sua storia. Tu ascolti, loro parlano.
Sono ancora agli inizi, non sono entrato nelle dinamiche della storia ma il modo di costruire i personaggi e di farli muovere in un ambiente "familiare" al lettore è perfetto.
A fine lettura (che con i miei tempi potrebbe anche non essere vicina) ne parlerò con più precisione.
Intanto, lo consiglio.
mercoledì, agosto 31, 2011
LA SABBIA ANCORA CALDA
Sotto i piedi sento ancora la sabbia calda del mare di Marsala, il sapore di ricci appena raccolti, i fritti della cucina palermitana, la carne alla brace, le risate, i racconti, le conferme, le chiacchierate, ancora le risate, le cene, gli annunci.
Sotto il naso ho ancora l'odore della polvere dei caccia che dall'aeroporto di Trapani volano "carichi" in territorio libico e tornano "vuoti" il giorno dopo. Sento il tanfo d'immondizia incollato sulle pareti dei palazzi di alcuni quartieri di Palermo che tremano e perdono intonaco tra le musiche napoletane di una festa di zona.
Tocco la carta ruvida e porosa dei fumetti da edicola, della carta satinata dei libri e della cartaccia maleodorante petrolio dei quotidiani.
Leggo. Ascolto, torno a sorridere con gli amici, con i familiari.
Sotto gli occhi ho ancora il loro sguardo.
Si torna a casa, ma sotto i piedi sento ancora la sabbia calda del mare di Marsala, il sapore di ricci appena raccolti, i fritti della cucina palermitana, la carne alla brace, le risate, i racconti, le conferme, le chiacchierate, ancora le risate, le cene, gli annunci.
sabato, agosto 13, 2011
LETTURE D'AGOSTO IN TERRA IBERICA
Ne parlavo qualche giorno fa QUI e adesso è disponibile nelle fumetterie spagnole e nelle FNAC il fumetto "collettivo" Revolution Complex.
22 autori, 33 storie brevi, sullo stato delle cose, sulla situazione che oggi viviamo, la crisi, le "soluzioni" dei governi e le regole della Comunità Europea. La prefazione di Arcadi Oliveres, di Jaume Vidal e di Rafa Martinez fanno da cornice a questo libro che nel mio piccolo ho contribuito a realizzare.
Revolution Complex
Norma Editorial
Se vi capita di passare per la Spagna dategli un occhio.
venerdì, agosto 12, 2011
UN GENIO CI LASCIA
martedì, agosto 09, 2011
PRIMA DI ANDARE IN VACANZA
-Ho appena terminato pagina 16 della mia storia per Dylan Dog. Mancano le ultime 8.
Probabilmente troverà spazio nel Dilandogone del 2012, quello di quest'anno era già pronto.
-Banda Stern per Rizzoli- Norma ed. è a metà libro e uscirà nel 2012, ma non sappiamo ancora esattamente il mese d'uscita. Per Lucca di quest'anno è escluso.
-Ho consegnato la copertina per l'edizione spagnola di "Per questo mi chiamo GIovanni" e ho saputo che uscirà a fine Settembre.
Tra un bagno e l'altro porterò avanti le tre storie di Bau e Woof per il Giornalino.
Al momento questo è tutto...
domenica, agosto 07, 2011
DIRITTI DC PASSANO A EL CATÁLOGO DEL CÓMIC
Allora Planeta lascia i diritti DC. Era nell'aria, qui tra i fumettari Catalani se ne parlava da tempo. In questi giorni è arrivato il comunicato ufficiale che diversi siti d'informazione hanno riportato. Io ho deciso di tradurre un'intervista all'editore di El Catálogo del Cómic, fatta su Zona Negativa QUI.
Eccola a voi.
Sappiamo che questa nuova avventura comincerà nel 2012, però quanto durerà quest'accordo? O meglio ancora, per quanto tempo avete ottenuto i diritti DC Entertainment?
Beni Vázquez.- Il contratto è coperto da segreto confidenziale su vari punti, incluso i tempi di durata dei diritti, la parte economica, le quantità, etc. Comunque possiamo dire che è un contratto a tempo abbastanza lungo.
¿Avete ottenuto i diritti direttamente da DC Entertainment, o si tratta di un passaggio in accordo con Planeta DeAgostini Cómics?
Beni Vázquez.- Li abbiamo ottenuti direttamente da DC. Mi piacerebbe approfittare dell'intervista per puntualizzare che non siamo una "costola" del Gruppo Planeta. Siamo una azienda completamente indipendente. Non siamo una filiale ne tanto meno siamo stati contrattati da Planeta per gestire la sezione fumetti.
LA nostra azienda è divisa in due parti principali. Una divisione commerciale e una di "servis". Planeta ci ha contrattato per i nostri servizi in tutti questi anni, con varie modalità e su differenti progetti. Ovviamente non è stata la sola, da anni collaboriamo con altre imprese: Sony, Giochi Preziosi o molte altre case editrici.
¿Quando avete avuto l'idea di prendere in gestione i diritti DC? ¿come è nata l'idea?
Beni Vázquez.- Siamo sempre stati un'impresa un poco"inquieta" e sopratutto in continua evoluzione. In 16 anni di storia della nostra azienda abbiamo sempre lavorato per ampliare la nostra area di lavoro. Approssimativamente un anno fa cominciammo a pensare nella possibilità di far nascere una nuova avventura editoriale e oggi, posso confermare che ci sentimmo profondamente onorati quando DC Comics ci scelse come editori per pubblicare i loro titoli in Spagna e nei paesi del Sud America.
Colgo l'occasione per chiarire che il Messico non tra i nostri contratti, anche se abbiamo ricevuto numerose richieste in proposito.
¿Vi limimerete a pubblicare fumetti DC Entertainment, o avete in mente di aprire ad altre pubblicazioni: manga, bd francese, etc?
Beni Vázquez.- E' nostra intenzione entrare nel mercato spagnolo e latinoamericano nella maniera più solida possibile. vogliamo pubblicare ogni tipo di fumetto, però, al momento, ci concentreremo sulle pubblicazioni DC Entertainment. È un progetto importantissimo, con dentro moltissimi personaggi molto amati dal pubblico, e la nostra priorità assoluta è concentrarci in questo progetto ed esserne all'altezza .
Ovviamente cercheremo di creare delle sorprese negli anni a venire.
Considerando che pubblicherete anche in Latinoamérica, farete delle coedizioni o lavorerete individualmente? Lo chiedo perché l'esperienza ha dimostrato che con l'uso di un linguaggio diciamo “neutro” si ottengono traduzioni un poco strane…
Beni Vázquez.- Per noi non c'è differenza d'importanza tra il mercato latinoamericano e quello Spagnolo. Esigiamo lo stesso livello di soddisfazione da parte dei lettori sia da un lato che dall'altro dell'Atlántico.
In relazione ad una domanda precedentemente fatta, e visto che un 25% dei nostri lettori sono Americani,potresti indicarci che periodicità di pubblicazione ci sarà tra l'edizione LatinoAmericana e quella Spagnola?
Beni Vázquez.- stiamo preparando un piano editoriale misto, lavorando esclusivamente per latinoamérica, con titoli pubblicati direttamente lì e altri spediti dalla Spagna. Pensiamo di pubblicarli simultaneamente o quantomeno con tempi molto brevi tra loro. In futuro vi daremo più informazioni al riguardo.
Negli ultimi mesi Planeta ha pubblicato varie edizioni che, apparentemente, sembravano “definitivi” (100 Bullets, Sandman, etc) Che succederà a queste edizioni? Le ripubblicherete?O programmerete altre differenti? Si potrebbero concludere serie aperte -come Starman- o a partire da Gennaio Planeta non avrà la possibilità di vendere nessun titolo DC?
Beni Vázquez.- Dunque, in realtà, questa domanda è multi-tasking… Per quanto riguarda le questioni come 100 Bullets, Sandman, etc,la nostra intenzione è mantenerla disponibile per il pubblico per tanto tempo, finchè ovviamente, ci sarà richiesta da parte del mercato. In questo caso, credo che questo tempo sarà molto lungo.
D'altra parte, come abbiamo detto nel comunicato, completeremo tutte le collezioni che sta pubblicando Planeta, rispettando la grafica, numerazione, etc. Questo anche per quanto riguarda Starman.
A partire dal 31 Dicembre, Planeta DeAgostini non potrà pubblicare nessun prodotto DC Entertainment. Tuttavia, di solito si stabilisce un periodo addizionale in modo che l'editore che non possiede più i diritti possa prolungare la vendita dei prodotti in catalogo.
Nell'ultimo anno Planeta ha messo in cantiere vari volumi integrali che diventarono il formato predominante delle loro produzioni. Continuerete su questa rotta, lasciando nel dimenticatoio il formato "spillato" e di conseguenza la distribuzione nelle edicole?
Beni Vázquez.- Non escludiamo nulla. Ne formato ne canali distributivi. Inizieremo a parlare di questi temi quando ci avvicineremo alla data della nostra pubblicazione.
Abbiamo anche notato un aumento eccessivo del prezzo, in determinate occasioni la relazione numero di pagine / prezzo incontrava difficili giustificazioni (compreso casi in cui nella stessa collezione, una diminuzione di 64 pagine non ha portato ad una riduzione di prezzo). Pensate di offrire pezzi più economici ?
Beni Vázquez.- Non vogliamo commentare la politica editoriale di Planeta o di qualsiasi altra casa editrice. Non siamo nessuno per farlo.
Da parte nostra, è chiara l'intenzione di portare i fumetti DC Entertainment al maggior numero di lettori possibile. questo è il fattore principale su cui lavoreremo, e ovviamente ragioneremo sul prezzo di ogni singolo prodotto.
In che data annuncerete il vostro piano editoriale? ¿Aprirete qualche canale di comunicazione per informare i lettori e rispondere ai loro dubbi (pagine web, Forum)?
Beni Vázquez.- Crediamo che sarebbe una mancanza di rispetto verso Planeta DeAgostini e i lettori iniziare a commentare nostri programmi editoriali senza sapere cosa pubblicherà Planeta a Dicembre.
Nel momento in cui sapremo cosa pubblicherà Planeta a Dicembre, inizieremo a comunicare ai lettori dei nostri programmi editoriali sulla pagina web ufficiale della casa editrice, forum, comunicati, etc. Sarà una priorità per il nostro gruppo "El Catálogo del Cómic" comunicare e rispondere con la maggiore rapidità e precisione possibile tanto ai lettori come ai librai.
¿Possiamo dare una data concreta a pubblicazione di eventi come Flashpoint o al rilancio di “Nuovo Universo DC”?
Beni Vázquez.- No, mi spiace. come dicevo prima, non vogliamo anticipare nulla. Quando Planeta comunicherà i titoli di Dicembre potremmo cominciare a parlarne.
venerdì, agosto 05, 2011
AL MARE
martedì, agosto 02, 2011
REVOLUTION COMPLEX
Nuovo libro in uscita a metà Agosto pubblicato da Norma Editorial, dentro ci sono 6 storie brevi, scritte e disegnate da me e una sceneggiata e disegnata da Francisco Redondo. Mi fanno compagnia nel volume tanti bravissimi autori spagnoli.
La copertina è di Danide.
lunedì, agosto 01, 2011
PER RICORDARCI I MOTIVI DEL TRASFERIMENTO IN UN ALTRO PAESE BASTA ANDARE AL CONSOLATO ITALIANO
Leggete quest'articolo su Spaghetti BCN e vi renderete conto quanto mal funzionanti, inefficaci e terribilmente "italiani" siano le strutture Consolari Italiane. QUI l'articolo, sotto la prima parte:
"Circa tre anni fa, sotto consiglio di un amico residente da tempo a Barcellona, ebbi la brillante idea di iscrivermi all’AIRE presso il Consolato Generale D’Italia a Barcellona.
Siccome gia allora era impossibile prenotare un appuntamento decisi di inviare tutti i documenti via posta ordinaria.
Non ho mai ricevuto conferma di iscrizione avvenuta.
Lo scoprii mesi dopo perché tornato a Napoli per rifare la patente mi dissero:” guardi che Lei è residente a Barcellona, in quanto risulta iscritto all’AIRE”.
Ottimo direi, lo sapevano tutti tranne io.
Fortunatamente non ho mai avuto troppo bisogno dei servizi consolari, solo negli ultimi due mesi in quanto il mio passaporto scade a Settembre 2011."
sabato, luglio 30, 2011
IN EDICOLA QUESTA SETTIMANA
mercoledì, luglio 27, 2011
ILLUSTRAZIONI
sabato, luglio 23, 2011
ARRUGAS
Tempo fa i ragazzi dello Spazio Bianco mi hanno chiesto di realizzare una recensione a fumetti di un opera che mi aveva particolarmente colpito. Avevo scelto Rughe di Paco Roca pubblicato in Italia da Tunuè. In attesa che riescano a pubblicarla sul loro sito, la posto sul mio blog.
mercoledì, luglio 20, 2011
MENO MALE CHE È LA SINISTRA
martedì, luglio 19, 2011
PARTITA
Considerando il fatto che l'estate non sembra decidersi ad arrivare in terra iberica, la partitella di oggi era in forse.Perché? presto detto: Ieri sera, verso le 3 di notte mi sveglio per i suoni di un temporale che fatico a dire estivo, un temporale che è durato ore ed ore e che ha lasciato un' aria fresca e "autunnale" da metà Settembre... ovviamente, nel momento in cui mi rendo conto che siamo a Luglio inoltrato, mi vengono in mente buchi di ozono, squilibri terresti, assi storti e bilancini avariati. Intanto sento che a in Sicilia si boccheggia e io mi chiedo, ma una via di mezzo. I bei 26/27 gradi che la sera scendevano a 24/25, i bei gradi di una volta, ma che fine hanno fatto? Non dovremo per caso metterli nell'elenco delle cose che iniziano per "e ti ricordi...", forse un giorno torneranno, magari li troveremo sui banchi di un rigattiere di provincia tra la trottola e la barbie con le tette a punta.
Forse...
domenica, luglio 17, 2011
GLI ALTRI 5 TITOLI
Una donna che ritorna dal regno dei morti per mano di un Tecno-Voodoo, insieme a lei rinasce e si sdoppia la "lei" bambina e la "lei" ormai defunta. In fuga dai demoni che cercano di riportarla nel regno degli inferi, scopre pezzi della sua vita precedente ormai dimenticati dopo il prapasso.
-"La Canción de los Gusanos" di Alex Romero e López Rubiño- Norma ed.
Al tramonto durante l'offensiva da fuoco nemico, due soldati britannici, Empson e Thomas, ricevono la visita di un fantasma che annuncia il loro destino: uno dei deu diserterà e l'altro compagno lo ucciderà. Inizia con questa profezia una storia surreale e onirica tra morti e massacri della prima guerra mondiale.
-"La Isla" di Enrique Fernandez- Glenat ed.
A metà tra un racconto di Stevenson e la fantasia surreale di Miyazaki, Enrique Fernández costruisce un racconto onirico e poetico, con un disegno splendido, sulla ricerca della felicità. Yulkukany e`un'isola, colpita quotidianamente da vento e tormente. un'isola triste e dimenticata lì il Geologo Milander Dean conoscerà Elianor.
-"Todo el polvo del camino" di Wander Antunes e Jaime Martin- Norma ed.
Un affresco crudo e terribile della grande depressione vissuta negli Stati Uniti alla fine degli anni '20.
-"Manu en la playa" di Ed e Diego Arandojo -Mamut ed.
In vacanza con i suoi genitori, MANU conosce per la prima volta la spiaggia: che ci fa tutta questa sabbia in questo posto? perché devo mettermi la crema? dovè la tv? e sopratutto, che si nasconde sotto la sabbia?.
Un mistero che Manu scoprirà con l'aiuto della sua piccola pala, in un giorno di sole sulla spiaggia.
sabato, luglio 16, 2011
10 TITOLI SPAGNOLI
Titoli molto giusti e molto interessanti. A questa classifica comunque mi permetto di aggiungere qualche altro titolo nella speranza che qualche editore lungimirante ne richieda una copia alla casa editrice spagnola per valutarne l'acquisto dei diritti:
- Jazz Maynard di Raule e Roger- Diablo Ed.
Un bellissimo Noir da action movie raccontato con un sottofondo Jazz e dalla pennellata decisa e personale di Roger Ibañez.
-El Invierno del dibujante di Paco Roca- Astiberri
La storia di alcuni autori di fumetti e le controversie contrattuali, i diritti sui propri personaggi, le correzioni a penna rossa dal sapore di censura, la paga minima, le scadenze sempre più strette.
In tutto questo la voglia di rinascita, di libertà di questi autori che si liberano dalle logiche editoriali e creano la prima autoproduzione in Europa: Tio Vivo. In quel momento hanno fatto la storia.
-No seas amable conmigo di Josep Casanovas e Daniel Serrano- La Cupula ed.
A volte esprimere i propri sentimenti, le proprie emozioni come accarezzare un bebè o dire "ti amo" alla propria donna diventano montagne insormontabili da superare e ci si chiude in se stessi, in oggetti nella quotidianità. Poi di colpo i sassi che hai seminato nel cammino si accendono e la storia assume uno sguardo nuovo, ing enuo e delicato.
-Fagocitosis di Marcos Prior e Danide- Glenat Ed.
Karl Marx fa colazione nel Marx Donald's del porto. Gli X-Esperti annunciano che tatuarsi sul pene è meno doloroso che creare una Banca. Mentre qualcunodipinge un anti-slogan sopra l'autobus, due pubblicitari pensano di utilizzare il di
segno come logo pubblicitario per Il Grande Supermarket della città...
Con brillante ironía, Fagocitosis costruisce il freddo ritratto della società che oggi vive le difficoltà della crisi.
Tristisima Ceniza di Mikel Begoña e Iñaket- Norma ed.
Maggio 1937- Spagna- Guerra Civile.
Le bombe cadono sul monte Sollube vizcaíno e tutto si decide: Il fututo della Spagnae della storia d'amore tra Robert Capa e Gerda Taro.