giovedì, maggio 25, 2006

CHIUSURE IN VISTA


In questa settimana nel giro di pochi giorni nella rete ho letto la chiusura di 2 pilastri del mondo dei Comics. Il primo é ComicCode, sito di Critica e informazione fumettistica, il secondo é Lazarus Ledd.
Emiliano Longobardi, ne parla apertamente sul sito ma anche sul suo blog, spiegando le ragioni che lo hanno portato ad una conclusione sicuramente sofferta ma obbligata. Credo che la critica fumettistica in Italia venga apprezzata poco e valorizzata ancora meno dagli addetti ai lavori. Mentre invece, il mondo di Internet é in continuo aumento e molti lettori comprano o non comprano quel fumetto, ANCHE dalle recensioni che appaiono su portali di critica fumettistica. ritengo questi siti degli anelli indispensabili per il mondo dei comics, sia italiano che estero. Purtroppo però, la critica fumettistica in Italia non é un lavoro (spesso non lo é neanche disegnare o sceneggiare purtroppo) e soltanto in pochi (i più longevi) vengono pagati per un' articolo, piuttosto che un' intervista. Tutto si muove per quell'enorme passione che si ha per i fumetti, ma si sa questa non basta per vivere e "campare".
Per Lazarus Ledd, me lo aspettavo. Ade aveva rispsoto a varie interviste preannunciando la chiusura del suo personaggio . Con enorme dispiacere, ma apprezzo la scelta di Capone. Io ho letto Lazarus per tanti anni e le idee che uscivano fuori da questo prodotto erano spettacolari. Ma non solo Lazarus, ricordo con piacere bellissimi lavori creati da Capone come Hammer, Erinni, Pagliacci (su disegni di Zezelj), Il potere e la Gloria; chicche di indubbio valore artistico e professionale. Quando ha cominciato Lazarus era un Noir metropolitano (genere che adoro in particolar modo) e nella sua scuderia c'erano autori di un certo calibro come De Vita o Pezzi, poi la strada del personaggio si é spostato sul Fantasy (genere che non amo particolarmente) ma con una matrice più storica che fantastica. In una vecchia MicroIntervista che ho fatto ad Ade mi disse che Lazarus stava per essere tradotto all'estero, mi auguro che lì abbia la stessa fortuna che ha avuto qui in Italia nei lettori in tutti questi anni. Spero in qualche speciale con un Lazarus dei primi tempi, e la nascita di qualche nuovo prodotto tanto forte come Ade Capone sa fare.
Posto la copertina di uno dei miei numeri preferiti!

2 commenti:

[emo] ha detto...

Claudio, grazie davvero per le bellissime parole!
Solo una precisazione: Comics Code non era "mio" in maniera diversa da quanto non lo fosse di Alessandro, Antonio, Manuel e Simone.
Ognuno di noi ha scritto un pezzo di commiato nel quale riflette dal proprio punto di vista sulla chiusura del sito.
Grazie ancora (nessuno, prima d'ora, m'aveva mai dato del "pilastro" eheheheheeh)!

emo

nerosubianco ha detto...

Deve essere una deformazione professionale essendo alto 1 e 94! ; )
Naturalmente la cosa si estende anche agli altri colleghi componenti del sito/