lunedì, novembre 02, 2009

GRAN GUINIGI 2009

La cornice del Guinigi 2009 quest'anno devo essere sincero non mi è piaciuta proprio.
Vado al dunque:
Premesso che la Crisi ha obbligato gli organizzatori a ridurre le spese per l'evento, premesso che il buffet se doveva essere come quello dell'anno scorso molto meglio non averlo fatto, premesso che continuo a pensare che proprio nel "Guinigi" si vede che la manifestazione diventa sempre più LuccaGames e Comics,premesso tutto questo, forse un attenzione maggiore ad uno dei premi più importanti del fumetto italiano sarebbe cosa buona e giusta (come direbbe Don Zauker).
Esempio: Quando Medda è stato premiato per Caravan sullo schermo c'era la copertina di Nathan Never; come premiare Tornatore per "Baaria" e mettere la locandina di "Nuovo CinemaParadiso" sullo schermo.

Anche l'intervento del portavoce di Bondi non riesco a digerirlo proprio. Per due motivi:
-Primo, se un governo vuole dare valore ad un'attività storica come il fumetto, aldilà di qualsiasi colore politico, non deve salire sul palco a spiegare (tra l'altro sbagliando tutto) cos'è il fumetto, come nasce e come si evolve ("..l'evoluzione dal cinema muto a quello normale" qualcuno mi spieghi cosa significa per favore) a chi questo mestiere lo fa da anni ogni santo giorno.
-Secondo, trovo incredibile che ci si impaurisca di fronte ad una platea che comunque con ironia e senza esagerare stava esprimendo un dissenso. Un dissenso sia politico contro le scelte politiche di questo governo, sia professionale sulle stupidaggini che il portavoce di Bondi stava dicendo sul palco. Solo perchè potrebbero sganciare dei soldini non significa che dobbiamo tacere e sorridere in attesa che passino a darci un cucchiaio di olio di ricino.
Mi permetto di fare una critica sulla scelta di alcuni premi:
- Non mi trovo molto d'accordo sul premio a Daniel Clowes per Come un guanto di velluto forgiato nel ferro.
Clowes è un grande autore. Molto innovativo ed estremamente "tagliente", ma credo che un opera come 1890 di Ripoli o
Morti di sonno di Reviati, non dovesse passare in sordina.
-Ho trovato spiazzante il premio a Ponchione non per la sua opera
Grotesque che ho molto apprezzato e che sono convinto meriti un premio, ma per la categoria "Serie" in cui è stato inserito.
-Anche per
Joann Sfarr premiato come Autore Unico per Pascin mi lascia perplesso... autore che amo e fumetto che ho letto e apprezzato, però mi chiedo...
ma gli autori italiani questo 2009 sono stati a pettinarsi le bambole? Possibile non ci fosse un autore che quest'anno ha fatto un libro che meritasse un attimo di attenzione in più...

a me ne vengono tanti in mente e a voi?


3 commenti:

michele petrucci ha detto...

Sono abbastanza daccordo.
Soprattutto per l'autore unico che oltre al premio ha diritto ad una mostra al festival dell'anno successivo (come è successo a Bruno e a Corona)… in modo da avere un po' di visibilità.

Maurizio ha detto...

Quindi la cosa migliore della conferenza su Dylan Dog è scaturita da una MIA domanda! :-)

Unknown ha detto...

non ero presente alla premiazione ma condivido il disappunto sul portavoce di Bondi, da quel che dici e al di là della politica: è disturbante e frustrante stare a sentire qualcuno che parla del tuo lavoro senza cognizione di causa. noi lo viviamo giorno per giorno, come ben dici, lui solo in quegli istanti sul palco.
per par condicio, dunque, io vorrei tenere una brevissima conferenza sulla fisica quantistica in un convegno al Cern.