Un'altra droga è internet. Non se ne può fare a meno. Quando ti manca la linea a casa non c'è "metadone" che serva, la cerchi ovunque. Sei capace di stare attaccato al palo di un palazzo diroccato sulle pendici di un crepaccio se riesci a trovare anche una sola tacca che ti permetta di connetterti.
In queste settimane ho usato la linea internet che mette a disposizione la biblioteca sotto casa aggratis per tutti gli iscritti (l'iscrizione è gratuita). Oggi è finalmente arrivato il modem. A casa ho internet e telefono. Finalmente.
Preparo il cucchiaio, il laccio emostatico, batto due dita sulla vena del braccio e mi sparo una navigata su internet col mio adorato Mac.
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