Ho visto Sanremo tutte le sere, anzi più che visto l'ho ascoltato con la Gialappas di sottofondo che prendeva per il culo il mondo intero. Un modo come un altro per disegnare fino a tardi cercando di recuperare i ritardi sulla tabella di marcia ascoltando quei pazzi e facendosi due risate. Ieri sera non l'ho visto. Ho optato per una cena da amici a base di hamburger, patate e LOST. Poi però la curiosità mi ha riportato al Festival, "Ma chi ha vinto?". La classifica letta sul televideo mi ha scioccato. Ho urlato alcuni "organi genitali" fusi con "nomi propri di persona" ma poi ho capito... è stato un momento topico. A Sanremo quest'anno ha vinto l'Italia. La vittoria dei tre partecipanti descrive in maniera pazzesca la società italiana d'oggi.
Gli italiani sono teledipendenti, guardano la televisione dalla mattina appena alzati fino alla sera, magari anche durante le pulizie o mentre cucinano la tengono accesa "mi fa compagnia" i più vi diranno. Marco Carta esce dal peggio che la televisione italiana oggi ci da:"Amici". Questo programma è il male assoluto e la De Filippi è il creatore di questo male. Guarda caso ieri sera la De Filippi era sul palco dell'Ariston a premiare il suo protetto.
Gli italiani sono intolleranti. Odiano la diversità di qualsiasi tipo: religiosa, politica, di razza, di sessualità. Povia vince con la sua canzone assolutamente omofoba e razzista. E la gente lo premia perchè ci si rivede e lui ha avuto il coraggio di dirlo in tv. Poi nell'interviste fa un pò di battute e nega le cose dette nelle interviste precedenti, ma questo oramai è una cosa che Berlusconi fa ogni giorno quindi è inutile stupirsi.
Gli italiani sono "pacchiani", e infatti al terzo posto spunta Sal Da Vinci. Furor di popolo della canzone napoletana che continua a spopolare non solo nella Campania ma anche in tutta la Sicilia e in gran parte del nord italia. E' inutile dire che a me la canzone napoletana mi fa veramente schifo, eppure c'è tantissima gente che la pensa diversamente e la vittoria del fido di D'Alessio la dice lunga.
Tirando le somme abbiamo: La De Filippi a Sanremo l'ultima sera e vince Carta, Povia fa polemica e vince al secondo posto, Gigi D'Alessio porta un suo proteto e vince al terzo posto... questa è l'Italia "Che ci ha rotto i coglioni" dice Masini....
domenica, febbraio 22, 2009
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8 commenti:
Quadro perfetto.
tristezza. ^^'
Analisi lucida.
Il male assoluto, secondo me, è il Grande Fratello, ma Amici viene subito dopo.
Masini ha assolutamente ragione e visto che lo citi ti dico anche un altra cosa: tra chi fa le canzoni per scandalizzare aldilà della canzone stessa, portando temi "scomodi" (Povia) e chi sente veramente le cose dentro trasformandole in musica (Masini) c'è una bella differenza; purtroppo solo i primi oggi si vedono, i secondi passano inosservati.
Ottima analisi Claudio.
Mi piacerebbe dissentire, non sai quanto ma sono, tristemente concorde su tutta la linea.......
Verissimo! Infatti gli Afterhours , la cui canzone era, anche per i gialappi, "otto spanne sopra tutte le altre, sono stati subito segati assieme a Tricarico...Claudione, che dire? Al peggio non c'è ancora fine, temo, e Sanremo quest'anno è stato davvero un pianto proprio per il risultato dei tre finalisti....
Pippo
io non sono d'accordo che la canzone di Povia sia omofoba...non ho seguito le interviste e non so cosa abbia detto, ma a sentire la canzone non trovo nulla che vada contro il popolo gay...solo un ragazzo che ha deciso di andare con gli uomini per non tradire l'amore di sua madre, fino al momento in cui ha detto basta e ha sposato la donna che amava anche se doveva tradire la madre. io non ci vedo nulla di omofobo, poi potrei non aver letto bene tra le righe...
Bongo: mi sa che hai le idee un pò confuse.....
ok su tutto il post, ma rimango del parere che l'unica cosa da fare è non accendere la tv. siamo due mondi paralleli che non si incontrano mai? figata!
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