lunedì, novembre 27, 2006
LETTURE CHE SCALDANO
Me ne vergogno come un matto, non l'avevo letto. Non l'avevo mai letto e me ne pento. A dire il vero una volta, in Spagna, l'avevo comprato per leggerlo in spagnolo ed esercitarmi con la lingua. Ma il libraio aveva sbagliato e invece del Castillano (lingua madre), mi diede il Catalano (lingua di Barcellona) e quindi a pagina 2 non ci avevo capito niente.
ieri l'ho letto e mi sono scaldato l'anima. E' un libro che chiunque dovrebbe leggere, un libro che grandi e piccoli dovrebbero aver letto obbligatoriamente in vita loro. Altro che Promessi Sposi o Divina Commedia, questo libro é un'elogio alla gioia di vivere. Mi ricordava Matisse nelle sue tele più intime e ricche di pathos, Chagall nei suoi viaggi immaginari, Renoir nei suoi colori che imprimono il tempo.
Poesia pura scritta con gli occhi di un bambino e che viene letta con il lato più bambino che c' é in noi.Un lato che spesso muore vittima della nostra cruda quotidianità, e che esce limpida a rallegraci. E' il libro preferito di Cisca mi ha detto ieri sera, da oggi é in vetta nella mia classifica.
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1 commento:
ricordo quando la maestra delle elementari ce ne leggeva qualche pagina ogni giorno...
ovviamente l'ho comprato anche io qualche anno più tardi..
veramente un bel libro
Valentina (stef's girl)
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