venerdì, dicembre 30, 2011
TAVOLA 95
Sto per terminare il mio ultimo fumetto, in coppia con Luca Enoch (ai testi) che uscirà ad Aprile 2012 per Rizzoli-Lizard e a Maggio per Norma Editorial . Mi mancano le ultime 10 pagine, poi revisione di tutto il lavoro, qualche correzione e infine "listo" per la stampa.
A Febbraio si inizia qualcosa di nuovo, una nuova avventura, ma non voglio parlarne adesso, ci sarà tempo.
Intanto vi lascio con una tavola di Banda Stern. Nello specifico pagina 12.
Buon 2012
Enoch-Stassi ©
venerdì, dicembre 23, 2011
sabato, dicembre 17, 2011
EDITORI DI SPAGNA UNITEVI
Proprio per questo a MAdrid tutti i maggiori editori di Comic spagnoli si sono incontrati il mese scorso e hanno creato l'Asociación de Editores de Cómic de España.
A questa Associazione fanno parte: ALETA EDICIONES, AMANIACO EDICIONES, ASTIBERRI, BANG EDICIONES, BD BANDA, DE PONENT EDICIONES, DIÁBOLO EDICIONES, DIBBUKS EDICIONES, DOLMEN EDITORIAL, EL PATITO EDITORIAL, KRAKEN EDICIONES, LA CÚPULA EDICIONES, NORMA EDITORIAL, RETRANCA EDITORA y SINS ENTIDO EDICIONES.
Ci sono aperture da parte del gruppo associativo nell'integrazione di altre realtà editoriali all'interno dell'Associazione. Ma quali sono gli scopi di questa unione Associativa di tutti gli editori? Presto detto:
-Costituirsi in una Associazione editoriale che sia prima di tutto rappresentazione di tutti i settori (direttamente o indirettamente) collegata con il "mondo fumettistico": amministrazione, scrittori, illustratori, designer, librai, distributori, le molte associazioni, delegazioni e gruppi coinvolti nel libro di settore, sia in Spagna che all'estero.
-Rappresentare tutti i suoi soci, migliorando le relazioni di lavoro , contribuendo a la difesa e alla promozione degli interessi professionali, di lavoro, economici, sociali e culturali, comuni a tutti i soci dell'Associazione.
-Difendere gli interessi comuni degli associati, delle agenzie e delle organizzazioni pubbliche o private, e dell'Amministrazione.
-Promuovere la solidarietà e la cooperazione tra i membri, la promozione e la determinazione e i servizi d' interesse comune dei suoi partner.
-Promuovere o sostenere iniziative esterne incline allo sviluppo del settore, alla diffusione, alla sensibilizzazione e alla promozione del fumetto.
-Incrementare la conoscenza e l'informazione della produzione editoriale spagnola, donando fondi di magazzino a librerie specializzate, biblioteche, scuole etc..
-promozione degli autori spagnoli di fumetti in tutti i settori.
-Mantenere contatti e creare accordi con altri settori, in qualsiasi ambito lavorativo, col fine di creare collaborazioni e di scambiare esperienze professionali, sindacali o di qualsiasi altra forma che possa portare benefici a tutti gli associati.
-Saranno tenuti in considerazione tutti quegli obiettivi di forma similare ai sopra indicati punti, che si considereranno utili e necessari per la finalità e la per la difesa dei gruppi associati.
Mi ricordano molto i punti che dissi io un anno fa all'incontro di Lucca dell'anno scorso. Dissi anche che dovevano essere gli editori ad un unirsi e a ragionare sul tema.In Spagna, che è un mercato in crescita, gli editori hanno capito che per superare la crisi al meglio devono collaborare scrivendo punti comuni e lavorando poi nel libero mercato da competitori. Parlerò con Miguell Gallardo Presidente dell'Associazione fumettisti Spagnoli (si in Spagna esiste sa qualche anno) per un incontro con i vertici.
In Italia?
Tutto tace e i problemi restano.
giovedì, dicembre 15, 2011
2 ANNI IL GIORNALINO Nº 50
E' da due anni che ormai collaboro con Il Giornalino. Mi diverto un sacco a disegnare le scanzonate e surreali storie dei due cagnolini. Nel numero di questa settimana in edicola trovate una storia del duo atomico. Il titolo è "Sorprese nella neve", ovviamente sempre in coppia con Fabrizio ai testi ed Elena ai colori.
Lo trovate in edicola... che fate ancora lì correte a comprarlo.
La copertina è del Brunone nazionale, e QUI trovate la pagina Facebook del Giornalino
sabato, dicembre 03, 2011
IO ROBOT
E' stata un'esperienza incredibile, sembrava di vivere dentro un racconto di Asimov o un film di fantascienza stile AI. Dopo una breve spiegazione sul lavoro che l'impresa svolge, ci hanno portato nella sala dove si trovano alcuni dei robot che hanno attualmente creato.
Questi sono i due robot che ho visto all'opera.
Per un attimo ho visto il futuro. Un futuro che a detta degli ingegneri informatici non sarà troppo lontano, non ho avuto difficoltà nel credergli.